Prima Parte
L'educatrice ha spiegato brevemente che in questo incontro avremmo ricreato un Consiglio Diocesano, o meglio una Presidenza allargata per capire come funziona e agisce l'AC. Ecco l'ordine del giorno.Ordine del giorno: IL MEETINGL'educatrice ha poi assegnato ad ogni partecipante il ruolo nel Consiglio Diocesano. Ecco i ruoli, come andavano svolti e chi li interpretava.
- tema, quale messaggio e contenuto
- modalità, unitario o diviso per settori
- analisi possibilità della parrocchia ospite
- titolo
- direzione delle commissioni
AL - Presidente diocesano di AC... COMPLIMENTI!
- spiegare l'OdG
- mantenere l'attenzione sulle decisioni dell'assemblea (attenzione al mondo giovanile, apertura all'esterno – missionarietà, l'economia “umana”)
- fare in modo che si esprimano tutti liberamente
- cercare di mediare tra le posizioni, mantenendo un clima sereno
- arrivare al punto
- massimo rispetto per ogni membro
NDF - segretario diocesano di AC:
- stendere il verbale
- dar man forte al Presidente
- cercare l'equilibrio tra le varie proposte e impressioni
- massimo rispetto per ogni membro
AM - Amministratore diocesano di AC:
- attenzione a non sprecare soldi, la cassa langue
- cercare di fare le cose al meglio, trovando soluzioni creative per non spendere troppo
- massimo rispetto per ogni membro
ST - Vice-presidente degli Adulti:
- Vuoi che il Meeting sia interessante per gli adulti
- Tieni presente che rappresenti anche la terza età (grossa fetta associativa) che ha una serie di esigenze (stare comodi, poter andare in bagno, non prendere l'acqua sulla testa, i temi devono interessare anche gli anziani)
- Sei anche un po' stufo che la preoccupazione sia sempre solo per gli altri settori quando si parla di Meeting!
- Tu sei un ex-educatore di ACR e sai che il Meeting è bello se partecipano i bambini.
- Dai man forte alla tua vicepresidente degli adulti
- massimo rispetto per ogni membro
LC - Vice-presidente degli Adulti:
- Vuoi che il Meeting sia interessante per gli adulti
- Tieni presente che rappresenti anche la terza età (grossa fetta associativa) che ha una serie di esigenze (stare comodi, poter andare in bagno, non prendere l'acqua sulla testa, i temi devono interessare anche gli anziani)
- Sei anche un po' stufa che la preoccupazione sia sempre solo per gli altri settori quando si parla di Meeting!
- Ti piace l'idea che il Meeting siano protagonisti i giovani, fondamentali per l'AC
- Dai man forte al tuo vicepresidente degli adulti
- massimo rispetto per ogni membro
SB - Vice-presidente dei Giovani:
- tu sai che con i giovani non si può fallire altrimenti il prossimo anno non li vedi più quindi il Meeting deve essere entusiasmante, specie per i giovanissimi...
- Sei anche un po' stufo che la preoccupazione sia sempre concentrata sull'ACR e sai che i bambini sono più difficili da perdere, rispetto agli adolescenti
- Ti piacerebbe anche dare il messaggio che i giovani saranno gli adulti del futuro
- Dai man forte alla tua vice-presidente
- massimo rispetto per ogni membro
VP - Vice-presidente dei Giovani:
- tu sai che con i giovani non si può fallire altrimenti il prossimo anno non li vedi più quindi il Meeting deve essere entusiasmante, specie per i giovanissimi...
- Sei anche un po' stufa che la preoccupazione sia sempre concentrata sull'ACR e sai che i bambini sono più difficili da perdere, rispetto agli adolescenti ma sai anche...
- … che è importante creare un bel passaggio dalla terza media ai giovanissimi!
- Dai man forte al tuo vice-presidente
- massimo rispetto per ogni membro
DN - Responsabile dell'ACR:
- i bambini sono un po' la misura di tutta l'organizzazione del Meeting, loro sono i più piccoli e le cose devono essere comprensibili per loro, se loro le capiscono anche giovani e adulti le afferrano
- attenzione massima a che se piove siano coperti e che i bagni siano vicini, aiutiamo gli educatori che si smazzano anche 20 bambini a testa...
- cura degli educatori devono sapere tutto ed essere preparati su ogni aspetto del meeting
- Dai man forte al vice-respo
- massimo rispetto per ogni membro
ES - vice-responsabile dell'ACR:
- i bambini sono un po' la misura di tutta l'organizzazione del Meeting, loro sono i più piccoli e le cose devono essere comprensibili per loro, se loro le capiscono anche giovani e adulti le afferrano
- attenzione massima a che se piove siano coperti e che i bagni siano vicini, aiutiamo gli educatori che si smazzano anche 20 bambini a testa...
- gli educatori sono giovani e giovanissimi dell'AC e tu tieni al fatto che anche loro lo vivano da “utenti”
- Dai man forte al vice-respo
- massimo rispetto per ogni membro
AF - responsabile di Macrozona di Gussago-Concesio-Ome... (la tua zona ospiterà il Meeting):
- sei responsabile della Parrocchia di Gussago e referente in Parrocchia dei lavori per il Meeting
- sei il tecnico quello che deve dire cosa si può o non può fare all'interno del territorio Gussaghese per il meeting (dove andare se piove, in quali posti ospitare tutti, i parcheggi, i bagni, le strutture, gli apparati tecnici)
- vuoi che la parrocchia di Gussago faccia bella figura
- massimo rispetto per ogni membro
SB - presidente parrocchiale giovane:
- A te piaceva quando ogni settore aveva il proprio meeting, nel meeting unitario gli educatori ACR non vivono il loro meeting!
- Sai che gli adulti preferiscono avere un relatore preparato e sedersi ad ascoltare
- hai un attenzione specifica ai disabili
- massimo rispetto per ogni membro
MM - Assistente diocesano in una superba imitazione dell'autentico!
Verbale prodotto
Meeting unitario di Gussagoproblematiche
1 - pioggia
2 - trovare un'attività comune e conciliare gli interessi degli adulti con quelli dei giovani
suddividere le persone per fasce d'età in relazione agli interessi ed ai problemi di bambini,
adolescenti, adulti, anziani (concentrarsi sulla fascia giovanile)
in mattinata: condurre attività separatenel pomeriggio: strutturare un momento unitario per far capire a tutti lo spirito del meeting: stare
insieme
3 - tematica
proposte: droga, libertà, invitati inviati
in mattinata: approfondire il tema
nel pomeriggio: i bambini accompagnati dagli adulti diffondono il messaggio nella parrocchiala sera: i giovani diffondono il messaggio nella parrocchia
coniugare il tema per le diverse fasce d'età (più facile e giocosa per i bambini, più riflessiva e pensata per gli adulti) e coinvolgere tutta la parrocchia
Seconda Parte
Si sono discusse le dinamiche che animano il senso di democrazia dell'AC, l'educatrice ha spiegato come funziona il Consiglio Diocesano e quali figure lo compongono. Ha spiegato brevemente il ruolo di ognuno e la scelta democratica dell'Associazione, in contrasto con le scelte degli altri movimenti e gruppi all'interno della Parrocchia. E' stato chiarito anche il ruolo dei rappresentati all'interno del Consiglio di AC Parrocchiale. Infine l'educatrice ha invitato coloro che decideranno di tesserarsi a prendersi la responsabilità del proprio voto, ben pensando al tipo di AC che vogliono per la Parrocchia. Ha invitato tutti a pregare per le elezioni.Preghiera
Canto: Padre NostroVangelo: Dalla prima lettera di San Pietro (1Pt 1, 8-17). AF ha condiviso "partecipi delle gioie e dei dolori degli altri", perché gli capita che all'interno di una discussione pensi a ciò che ha in mente lui e non a quello che possono pensare gli altri e questa frase invece lo riconduce a un atteggiamento accogliente verso gli altri per condividere meglio progetti e pensieri.
Segno: è stato fatto girare il Progetto Formativo dell'AC, spiegando che questo testo contiene tutto ciò che l'AC pensa di sé stessa. E' un testo breve ma intenso e la copia a disposizione era particolarmente segnata e studiata. Ognuno era invitato a sfogliarlo e a soffermarsi brevemente su qualche parola o riga che lo colpiva.
Preghiera comunitaria: Adoro il lunedì.
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