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domenica 2 marzo 2014

Incontro 14 - 17 febbraio 2014

Nell'incontro di oggi si sono raccolte i tre temi che più ci mettono in crisi e abbiamo discusso riguardo le domande che vogliamo porre ai nostri relatori. L'educatrice le ha riordinate e ha integrato (colore diverso) con le domande che vengono dai giovani-adulti.

SACERDOZIO

Celibato dei Preti

  • In quale contesto storico la Chiesa ha preso la decisione di imporre il celibato ai preti?
  • Perché essere prete preclude il fatto di avere una famiglia?
  • La Chiesa ha fatto questa scelta per prevenire comportamenti poco ortodossi da parte del prete? (ad esempio un prete che ci prova con le ragazze, legittimato dal fatto di trovare una moglie)
  • Può diventare prete uno che ha avuto rapporti sessuali?
  • Perché alcune religioni permettono il matrimonio dei preti?
  • Avere una famiglia potrebbe costituire un ostacolo o un punto d'appoggio?
  • Non sarebbe meglio che i preti vivessero l'esperienza della famiglia per poter meglio aiutare fedeli?
  • Spesso si sente dire che il matrimonio dei preti ridurrebbe i casi di pedofilia, cosa ne pensi?
  • Permettere il matrimonio non risolverebbe il problema delle scarse vocazioni?
  • Cosa succede se un sacerdote è omosessuale?


Sacerdozio Femminile

  • La donna e l'uomo sono uguali?
  • Magari non sono uguali ma hanno la stessa parità di diritti, perché la donna non può svolgere il ruolo del prete?
  • Vocazione tra uomo e donna è la stessa, ma perché i ruoli sono diversi?
  • Perché è stata presa questa decisione?
  • È una questione religiosa o più legata alla tradizione?
  • Perché anche la suora non può fare Messa visto che è un “ruolo” creato dall'uomo?
  • La suora è una figura, un ruolo creato dall'uomo?
  • C'è mai stata una donna che abbia voluto diventare prete e le è stato impedito?



BIOETICA

Eutanasia e accanimento terapeutico

  • Quale iter ha seguito la Chiesa per prendere posizione su questi temi? 
  • Quale è la differenza fra eutanasia e accanimento terapeutico? Non è un controsenso essere contrari ad entrambi? Qual è il confine?
  • L'eutanasia viene considerata suicidio?
  • Perché andare contro la volontà del malato?
  • Negare l'eutanasia non impedisce la libertà dell'individuo?
  • Perché accettare che le persone vivano una così grande sofferenza?
  • Che standard di vita ha la Chiesa per accettare anche vite che sono proprio al limite?
  • Come viene vista la persona che stacca la spina/dà il farmaco per “terminare”?


DOMANDA A MARGINE: Perché è considerata più gravosa la “malattia fisica” piuttosto che qualsiasi altro malessere?

Cellule staminali e ricerca

  • Quali distinzioni fa la Chiesa? 
  • Cos'è permesso?



MATRIMONIO e SESSUALITÀ

  • In che contesto la Chiesa ha preso le decisioni sulla vita matrimoniale?


Rapporti sessuali

  • Perché non si può avere un rapporto prima del matrimonio?
  • Che significato dà la Chiesa al rapporto sessuale? E dopo il matrimonio?
  • Come mai non si possono utilizzare i contraccettivi?
  • I “preliminari” come sono considerati dalla Chiesa?
  • Come viene considerata la masturbazione?


Convivenza

  • Perché non si può avere un “periodo di prova” di convivenza prima del matrimonio?
  • Il rapporto pre-matrimoniale e la convivenza sono considerati “peccati”? Quanto pesano?


Divorzio “subìto”

  • Come mai non è possibile accedere all'Eucaristia?
  • Perché non permettere di rifarsi una vita e, quindi, reintegrarsi nella vita comunitaria?
  • Quali condizioni permettono l'annullamento del matrimonio?
  • Perché la Chiesa appare così poco “accogliente” rispetto a queste situazioni di fragilità?




Preghiera: !!!

Dal Vangelo di Matteo (Mt 5, 20-22.27-30.33-37.43-45)
Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti; ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno.
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.


Riflessione: Ogni società si trova a dover scegliere
Ogni società si trova a dover scegliere fra una legge di vita e di pace, e una legge di morte e di odio. La legge di morte è quella che dice: i forti devono essere i primi. Ciò fa sì che tutti lottino per essere forti, in modo da essere serviti. Questa legge è disperata, perché anche il forte un giorno diverrà debole, e i deboli che lui non ha amato lo lasceranno morire abbandonato. C’è solo una via d’uscita a questa disperazione: obbedire alla legge della vita e dell’amore. Questa legge è il contrario della prima: dice che i poveri e deboli debbono essere serviti per primi. Questa legge porta pace, perché nessuno competerà mai con gli altri, lotterà contro gli altri, ucciderà gli altri per divenire debole e povero. Ed è una legge di vita, perché quando il forte diverrà debole, sarà sostenuto dai deboli che lui ha aiutato quand’era forte.

Commento: Tralasciando i commenti sulle mani che peccano e quindi da mutilare… è stato chiesto cosa fosse la Geena, era la discarica del tempo, tutti i rifiuti finivano lì e venivano bruciati. In questo brano la Geena è l'inferno, ma Gesù non vuole veramente che uno si mutili per essere giusto, anche perché è ovvio che la mano non compie che la volontà di chi la guida… Gesù ci chiede di "tagliare" tutte quelle situazioni che ci possono condurre a dei comportamenti malvagi. Contrastare il peccato è difficile è meglio "evitarlo", ad esempio se andare in un posto mi porta a fare qualcosa di male per svariati motivi è meglio non andarci, se parlare di una persona me ne fa parlare male è meglio non parlarne affatto.
Altro commento è dato dal fatto che Gesù qui è veramente tosto, altro che i "no" impegnativi della Chiesa, qui alcune cose che vediamo come leggerezze "dare dello stupido al fratello" è considerato un grosso sbaglio! Cosa ci suggerisce questo? 
E' stato chiesto perché dare del "pazzo" è più grave che dare dello "stupido". Presumo perché lo "stupido" sbaglia a fare un ragionamento, il "pazzo" è proprio incapace di ragionare e quindi lo taglio fuori da ogni possibilità di relazione intelligente.
Si era perplessi riguardo al testo proposto nella riflessione, che presenta una società fondata sulla legge di vita, quindi molto utopica. L'educatrice fa notare che se però uno stato si desse come legge (al di là della religione che non impone legge in uno stato laico) una legge a tutela degli ultimi e indifesi, quindi con un codice civile e penale strutturato in questo senso, la questione sarebbe un po' meno utopica, certo si deve intervenire sulla politica.

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