E' un lavoro personale tipo "test della personalità"
Allora l'ambiente in cui si svolge l'incontro è preparato nel seguente modo.
Tavolini sparsi nello spazio.
Ogni tavolino ha sopra un foglio con una domanda.
Sotto la domanda compaiono dei foglietti piegati con scritta, sul fronte, una possibile risposta alla domanda..
Ognuno deve scegliere un tavolino libero, leggere la domanda e le possibili risposte, scegliere la risposta che più rappresenta il proprio comportamento e, solo dopo averla scelta, aprire e leggere l'indicazione interna della sua risposta.
La risposta invita il giovane o a prendere una strisciolina di carta a sinistra, a destra o al centro del tavolino, oppure procedere senza strisciolina.
Sulla strisciolina ci sono scritti dei comportamenti che ci rendono schiavi, chi prende le striscioline, deve poi farci una catena pinzandole assieme.
Le domande sono volontariamente provocatorie, proprio per scoprire alcuni nervi (bwahahah 'risata malefica') e anche le risposte sono piuttosto estreme...
Ecco le domande (appena sotto le indicazioni, copritele se volete provarvi nel test ;) )
TEST: Che cosa ci rende schiavi?
1. Qual è il tuo sentimento verso il 2015 che inizia?
a. Sarà un altro orribile anno
b. Spero sia un buon anno
c. Cercherò di fare in modo che sia buono
d. Sento che è il mio anno favorevole!
Risposte 1
a. Prendi la strisciolina del Pessimismo
b. Procedi senza strisciolina
c. Procedi senza strisciolina
d. Prendi la strisciolina della Superstizione
2. Hai bisogno di un nuovo capo di abbigliamento perché...
a. … le mode cambiano, ho bisogno di aggiornarmi
b. … ho consumato anche l'ultimo paio di jeans.
c. … l'hai visto, ti piace, non importa se non ti serve realmente...
d. … ogni tanto mi serve acquistare qualcosa...
e. … spendere soldi miei? Me lo faccio regalare!
Risposte 2
a. Prendi la strisciolina della Moda intesa come Giudizio Altrui
b. Procedi senza strisciolina
c. Prendi la strisciolina della Gola
d. Procedi senza strisciolina
e. Prendi la strisciolina dell'Egoismo-Avarizia
3. I pettegolezzi di paese...
a. … non li ascolto mai.
b. … li ascolto, ma non do loro mai troppo peso.
c. … li adoro!
d. … mi fanno davvero i********.
Risposte 3
a. Procedi senza strisciolina
b. Procedi senza strisciolina
c. Prendi la strisciolina della Superficialità
d. Prendi la strisciolina della Rabbia
4. Qualcuno è più bravo/a di me a fare qualcosa che mi riesce davvero bene.
a. “Tanta stima!!”
b. “Sì, però non sa fare solo quello”
c. “Impossibile, più bravo di me!!”
d. “Per forza io non sono bravo/a in niente”
Risposte 4
a. Procedi senza strisciolina
b. Prendi la strisciolina dell'Invidia
c. Prendi la strisciolina della Superbia
d. Prendi la strisciolina dell'Insicurezza
5. La tua morosa/il tuo moroso/il tuo migliore amico/la tua migliore amica si diverte anche senza di te. Tu:
a. “Allora non mi apprezza veramente!”
b. “Sono felice che abbia una sua cerchia di amicizie!”
c. “Solo con me si diverte davvero!”
d. “Ecco, non vuole più stare con me!”
Risposte 5
a. Prendi la strisciolina della Gelosia
b. Procedi senza strisciolina
c. Prendi la strisciolina della Superbia
d. Prendi la strisciolina dell'Insicurezza
6. Hai un compito importante ma piuttosto noioso da fare, in genere...
a. … ti organizzi e lo fai.
b. … aspetti fino all'ultimo, quando proprio non puoi farne a meno.
c. … cerchi di farlo fare a qualcun altro.
d. … non prendi mai impegni simili.
Risposte 6
a. Procedi senza strisciolina
b. Prendi la strisciolina della Pigrizia
c. Prendi la strisciolina dell'Egoismo
d. Prendi la strisciolina dell'Indifferenza (o anche dell'Insicurezza a seconda del motivo)
7. Ogni giorno...
a. … è identico al precedente, fai sempre le stesse cose.
b. … è un nuovo inizio.
c. … cerco di sopravvivere.
d. … è in mio potere!
Risposte 7
a. Prendi la strisciolina della Routine
b. Procedi senza strisciolina
c. Prendi la strisciolina del Pessimismo
d. Prendi la strisciolina della Superbia
8. Esprimi la tua opinione?
a. Sì, sempre e di solito ho ragione.
b. Aspetto di sentire quella degli altri e se sono d'accordo, lo dico, altrimenti taccio.
c. Dico quello che penso e ascolto quello che pensano gli altri.
d. Adeguo la mia opinione a seconda del gruppo di persone che frequento.
Risposte 8
a. Prendi la strisciolina della Superbia
b. Prendi la strisciolina dell'Insicurezza
c. Procedi senza strisciolina
d. Prendi la strisciolina dell'Ipocrisia
9. Secondo te votare...
a. è perfettamente inutile, è tutto un magna-magna.
b. è doveroso, anche nelle peggiori condizioni politiche.
c. non è sufficiente, bisogna fare di più.
d. è qualcosa che fai, ma giusto così, non ti informi mai veramente.
Risposte 9
a. Prendi la strisciolina del Qualunquismo
b. Procedi senza strisciolina
c. Procedi senza strisciolina
d. Prendi la strisciolina della Superficialità
10. Ti arrabbi...
a. … quando le cose non vanno come vuoi tu.
b. … raramente, sei una persona molto tranquilla.
c. … con le persone stupide.
d. … principalmente con te stesso.
Risposte 10
a. Prendi la strisciolina della Rabbia
b. Procedi senza strisciolina
c. Prendi la strisciolina della Rabbia (ma anche Superbia)
d. Prendi la strisciolina dell'Insicurezza
11. Ci sono cose che non dovresti fare ma sono molto attraenti...
a. … le fai poi ti penti subito.
b. … non le fai, hai molto autocontrollo.
c. … cerco di pensare ad altro, a tutte le conseguenze negative.
d. … all'inizio resisti, ma alla fine cedi.
Risposte 11
a. Prendi la strisciolina della Gola-Lussuria
b. Procedi senza strisciolina
c. Procedi senza strisciolina
d. Prendi la strisciolina della Gola-Lussuria
12. Qualcuno dice una cosa con la quale non sei assolutamente d'accordo...
a. … ribatti immediatamente, anche un po' imponendoti.
b. … non ribatti, è inutile parlare con un idiota.
c. … cerchi di capire perché la persona esprime quel giudizio per poter creare un dialogo.
d. … stemperi e la metti sul ridere.
Risposte 12
a. Prendi la strisciolina della Superbia
b. Prendi la strisciolina della Chiusura
c. Procedi senza strisciolina
d. Prendi la strisciolina della Chiusura
13. Quando devi scegliere...
a. … hai stra paura di sbagliare!
b. … sei emozionato, significa che sta cambiando qualcosa.
c. … ti documenti in ogni dettaglio.
d. … preferisci evitare di farlo.
Risposte 13
a. Prendi la strisciolina della Paura
b. Procedi senza strisciolina
c. Procedi senza strisciolina
d. Prendi la strisciolina della Paura
In seguito abbiamo ripreso le domande, ovviamente a nessuno è stato chiesto cosa avesse risposto, anche se i partecipanti al gruppo sono stati molto aperti e spesso hanno indicato le loro risposte. Si è condiviso che effettivamente molti comportamenti comparsi ci rendono e rendono schiave le persone, alcuni sono molto difficili da estirpare in noi, sappiamo qual è il comportamento corretto ma è difficile attuarlo. La stessa persona può resistere e comportarsi “bene” alcuni giorni e altri no.
Nella verifica MT ha sottolineato che le risposte erano appunto un po' estreme e molte volte si avrebbe desiderato avere una risposta un po' più mediata. AL ha aggiunto che il fatto che le risposte fossero senza una via di mezzo ti spingeva a metterti maggiormente in discussione. MT ha particolarmente apprezzato il gesto della preghiera.
La preghiera ci ha infatti un po' illuminato sulla schiavitù dei nostri comportamenti, eccola...
Basta fare i cattivi!
Lettura dal Vangelo di Giovanni (Gv 8,31-36)
Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenza di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi tu dire: Diventerete liberi?». Gesù rispose: «In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre; se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.
Dal MESSAGGIO DEL SANTO PADRE PER LA CELEBRAZIONE DELLA XLVIII GIORNATA MONDIALE DELLA PACE “Non più Schiavi, ma Fratelli”
Nel racconto delle origini della famiglia umana, il peccato di allontanamento da Dio, dalla figura del padre e dal fratello diventa un’espressione del rifiuto della comunione e si traduce nella cultura dell’asservimento (cfr Gen 9,25-27), con le conseguenze che ciò implica e che si protraggono di generazione in generazione: rifiuto dell’altro, maltrattamento delle persone, violazione della dignità e dei diritti fondamentali, istituzionalizzazione di diseguaglianze. Di qui, la necessità di una conversione continua all’Alleanza, compiuta dall’oblazione di Cristo sulla croce, fiduciosi che «\dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia … per mezzo di Gesù Cristo» (Rm 5,20.21). Egli, il Figlio amato (cfr Mt 3,17), è venuto per rivelare l’amore del Padre per l’umanità. Chiunque ascolta il Vangelo e risponde all’appello alla conversione diventa per Gesù «\fratello, sorella e madre» (Mt 12,50), e pertanto figlio adottivo di suo Padre (cfr Ef 1,5). Non si diventa però cristiani, figli del Padre e fratelli in Cristo, per una disposizione divina autoritativa, senza l’esercizio della libertà personale, cioè senza convertirsi liberamente a Cristo. L’essere figlio di Dio segue l’imperativo della conversione: «\Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo» (At 2,38).
Commento edu: La parola "cattivo" deriva dal latino "captivus", che significa "prigioniero", cattivo quindi letteralmente significa proprio "prigioniero/schiavo del male". Gesù non ci dice che la libertà sta nel comportasi sempre bene, Egli sa che siamo deboli, fragili e continuamente in cammino, quindi sempre preda dei nostri limiti. Per essere liberi, quindi, Gesù ci suggerisce di seguire la verità, guardare la nostra catena, riconoscere le nostre schiavitù, averle presenti, guardarle in faccia e soppesarle tra le mani, poi pensa lui a rompere le nostre catene, a noi tocca semplicemente portarle alla luce, alla verità, a lui e questo ci renderà LIBERI!
Anche il Papa ci dice che per contrastare la “cultura dell'asservimento”, della schiavitù, dobbiamo convertirci al Figlio, non è semplicemente essere cattolici, Dio non ci salva o libera se noi non lo riconosciamo e seguiamo liberamente...
Come gesto si invitavano i giovani a scegliere un anello della propria catena e una frase della Preghiera semplice di San Francesco che spezzasse quella propria schiavitù (ad es. “Egoismo – dov'è odio che io porti l'amore”)
Preghiera Semplice
Oh! Signore, fa di me uno strumento della tua pace:
dove è odio, fa ch'io porti amore,
dove è offesa, ch'io porti il perdono,
dove è discordia, ch'io porti la fede,
dove è l'errore, ch'io porti la Verità,
dove è la disperazione, ch'io porti la speranza.
dove è tristezza, ch'io porti la gioia,
dove sono le tenebre, ch'io porti la luce.
Oh! Maestro, fa' che io non cerchi tanto:
ad essere compreso, quanto a comprendere;
ad essere amato, quanto ad amare
Poichè:
Sì è...
... dando, che si riceve;
... perdonando che si è perdonati
... morendo che si risuscita a Vita Eterna.
Amen.
Commentate… se avete il coraggio XD